Sfingi (frittelle di patate)Sfingi (potato pancakes)
Frittelle siciliane di origine araba come dimostra il nome che deriva dall’arabo sfang, spugna.
Una versione più antica non prevede le patate (sfingi d’ova).
Anche questa è una ricetta di zia Giuseppina
Ingredienti per 4 persone
2 uova
300 grammi di farina 00
300 grammi di patate
10 grammi di lievito di birra
abbondante olio di oliva o di arachide
un pizzico di sale
guarnizione: mosto cotto, oppure miele, oppure zucchero misto a cannella in polvere
Preparazione
Lessate le patate con tutta la buccia deponendole in acqua fredda e leggermente salata.
Pelatele, passatele e lasciate raffreddare la purea.
Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere di latte appena tiepido.
Battete bene con la frusta le uova intere dentro a una ciotola capiente.
Unite la purea di patate, aggiungete il lievito sciolto nel latte e mescolate bene.
Quando avrete ottenuto una pasta semiliquida e omogenea lasciatela lievitare in un luogo tiepido per due ore.
Prendete delle cucchiate del composto cremoso e friggetele all’onda in olio di oliva leggero o di arachide già caldo.
All’inizio il composto precipiterà al fondo,subito dopo verrà a galla assumendo la forma di una pallina.
Rigirate le palline e estraetele quando sono dorate da tutte le parti.
Mettetele a scolare dentro a uno scolapasta, poi passatele su carta fritti.
Condite con miele, o con mosto cotto, o con zucchero mescolato a cannella in polverericetta di Martino Ragusa
Sicilian pancakes of Arabic origin as evidenced by the name that derives from arabic word sfang (sponge).
An oldest version does not include potatoes (sfingi d’ ova).
This one too is a recipe from Aunt Giuseppina
Ingredients for 4 people
2 eggs
300 grams of flour 00
300 grams of potatoes
10 grams of yeast
plenty of olive oil or peanut oil
a pinch of salt
Seal: cooked grape must, or honey, or sugar mixed with cinnamon powder
Preparation
Boil the potatoes with the skin depositing them in cold water and lightly salted.
Peel, mash let cool and puree.
Dissolve yeast in half a cup of milk barely warm.
Beat well with a whisk the eggs whole into a large bowl.
Add the potatoes puree, add the yeast dissolved in milk and mix well.
When you’ve got an homogeneous and semi-liquid pasta let it rise in a warm place for two hours.
Take spoonfuls of the creamy mixture and fry in already warm oil.
At first, the compound will precipitate to the bottom, then it will immediately float assuming the form of a ball.
Stir the balls until are golden in all parts.
Put them into a drain in a colander, then on kitchen paper.
Season with honey, or with cooked must or sugar mixed with cinnamon powder
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